Abbiategusto dal 25 al 27 Novembre Abbiate


Abbiategusto

25-26-27 Novembre
Abbiate




Abbiategusto debutta come fiera nazionale, con tante novità ma con la stessa filosofia che l’ha portata ad accreditarsi come la manifestazione enogastronomica più importante del Sud-Ovest milanese: la ricerca della qualità e il confronto tra le eccellenze, siano esse caratteristiche del territorio tra il Ticino e il Navigli, oppure provenienti dal circuito delle Cittaslow, o garantite da terre che sintetizzano la ricchezza agroalimentare italiana, o addirittura importate dall’estero…
Per tre giorni, Abbiategrasso si propone come piccola capitale del gusto, distribuendo la sue attrazioni tra i padiglioni espositivi e la città.
In via Ticino, accanto ai sapori della filiera a “km zero” e delle città “del buon vivere” ci sarà un grande spazio dedicato alla Toscana, mentre distillati esteri di grande pregio (Calvados, Armagnac, Cognac) saranno accanto ai grandi marsala e gli intriganti vini dell’enoteca, molti dei quali ricercati al di fuori dei “grandi nomi” del panorama enologico.
Sempre in fiera, mai come quest’anno i laboratori proporranno assolute eccellenze di casa nostra e di terre lontane, in qualche caso abbinate in degustazioni ad altissimo livello… di qualità.
Il ristorante a fianco dei padiglioni espositivi resta il centro della cucina popolare, con i piatti tipici della tradizione lombarda disponibili anche per l’asporto.
Novità assoluta della prima edizione nazionale, l’angolo dell’Oltrepò Pavese allestito nei seminterrati del Castello Visconteo, suggestiva collocazione che segna il loro ritorno a pieno titolo – dopo i restauri – tra le location di Abbiategusto.
All’Annunciata, sede delle prestigiose cene, nomi di spicco della cucina italiana, a dimostrazione di come la rassegna abbiatense sia ormai considerata al top: Dario Cecchini e Peppe Cotto in un duello all’ultimo sangue… della bistecca e il binomio Gualtiero Marchesi ed Ezio Santin per il gala della domenica sera sono le stelle di un firmamento sempre più luminoso.
E in giro per Abbiategrasso percorsi del gusto, botteghe pronte a offrire assaggi e degustazioni, mercatini: il problema sarà scegliere dove trascorrere i tre giorni di Abbiategusto, restando sempre ad Abbiategusto.

“Abbiategusto”, rassegna enogastronomica che punta sulle eccellenze delle produzioni tipiche e della ristorazione, ha ottenuto la qualifica di fiera nazionale, di cui potrà avvalersi da quest’anno.
Per l’edizione 2011, in programma dal 25 al 27 novembre, nel quartiere espositivo di via Ticino sarà proposto il meglio di quanto il settore primario locale è in grado di offrire, in un confronto ad alto livello con i migliori prodotti “importati” da altri territori, a cominciare dalle Cittàslow (la rete internazionale delle città del buon vivere, di cui Abbiategrasso fa parte da tempo), per finire poi a presenze qualificate e qualificanti dall’estero, con autorevoli produttori – ad esempio – di Calvados e Armagnac. Completa il quadro un padiglione dedicato alla cucina tradizionale lombarda e curato da gruppi di volontariato, una serie di laboratori del gusto distribuiti in tutto il mese di novembre, l’appuntamento con l’alta ristorazione nell’ex convento dell’Annunciata, il mercatino biologico (e non solo) sparsi nelle vie della città, il coinvolgimento dei commercianti nel proporre i loro migliori prodotti… e tanto altro ancora.
E’ di tutta evidenza l’importanza di questa rassegna per l’intera provincia milanese – e non solo – in vista dell’Expo 2015, che fa della nutrizione il suo denominatore comune: un tema che ben si sposa con la vocazione agricola e turistica dell’Abbiatense, e che consente all'appuntamento abbiatense, di aspirare a un ruolo da protagonista negli interventi e nelle iniziative legati all’Esposizione mondiale.