In Carnia sport invernali nella natura. Lontano dalla ressa

In Carnia sport invernali nella natura.
Lontano dalla ressa

stagione invernale 2017

La Carnia d'inverno: ambiente incontaminato, divertenti caroselli sciistici nei comprensori dello Zoncolan e di Forni di Sopra, lunghe piste da fondo, facili itinerari da affrontare con le racchette da neve in paesaggi da fiaba ammantati di bianco, straordinari percorsi di sci alpinismo. E dopo lo sci, le Terme di Arta per rilassarsi fra piscine e Wellness Farm dopo una giornata sulla neve, oppure un divertente apres-sky in locali tipicamente alpini, lo shopping fra botteghe artigiane, la visita a musei, chiese, palazzi ricchi di tesori d’arte...

Perfettamente innevate e con impianti veloci e senza code, le piste della Carnia - splendide montagne friulane incuneate fra Austria e Slovenia - sono l’ideale per chi ama sciare lontano dalla ressa, in totale relax. I due principali comprensori per la discesa sono lo Zoncolan a cui si sale da Sutrio e da Ravascletto e il Varmòst a Forni di Sopra. Facili e adatte alle famiglie sono le piste di Sauris, dove ci sono anche divertenti anelli da fondo e si possono fare splendide escursioni di scialpinismo. Forni Avoltri, capitale italiana del Biathlon, ha una fitta rete di piste per il fondo e itinerari che sono un must per gli appassionati di scialpinismo

SETTIMANE BIANCHE E WEEK-END
Molte le proposte per settimane bianche e week-end sulla neve, che vengono confezionate su misura da Carnia Welcome. I prezzi variano a seconda del periodo e prevedono sconti, in particolare per le famiglie.

Per chi si vuole godere un piacevole aprés-sky, il pacchetto Terme&Sci alle tre giornate di sci comprensive di skipass aggiunge anche due ingressi all’area benessere e alle piscine delle Terme di Arta e due cene gourmet (a partire da 145,00€ per due pernottamenti con trattamento di B&B).

LE LOCALITA’
Zoncolan- Ravascletto e Sutrio

Lo Zoncolan - a cui si accede da Ravascletto e da Sutrio - è uno dei principali polo sciistici del Friuli Venezia Giulia. A quasi 2.000 m d’altezza, propone impianti di risalita veloci, piste assolate per ogni livello di difficoltà e un rientro a valle possibile con l’ausilio della funivia, o con le nuove lunghe piste che collegano la cima a Ravascletto. Grazie ai recenti ampliamenti, sia in termini di piste che di impianti a fune, è in grado di soddisfare le richieste di ogni tipo di sciatore, dal più preparato al neofita. Il comprensorio è ideale anche per famiglie e bambini alle prese con i primi passi sulla neve: vari tappeti scorrevoli consentono la risalita anche ai più piccoli in completa sicurezza e il divertimento è assicurato. Sullo Zoncolan ci sono anche piste per lo snowboard e un’arena freestyle riservata alle evoluzioni, mentre i fondisti hanno a disposizione un circuito di 2,5 km a 1.300 metri di quota, la pista di fondo più alta della Carnia.

Da Sutrio si raggiunge in pochi minuti Arta, con le sue moderne Terme, recentemente rinnovate, dove grande spazio viene dato anche al benessere, al divertimento, alla bellezza, con piscine d’acqua calda, idromassaggi, Wellness Farm.

Forni di Sopra

Nello splendido comprensorio del Varmost, i moderni impianti portano velocemente gli sciatori sino ai 2.100 metri di quota. Numerose piste adatte ad ogni livello, esposte sempre al sole, regalano giornate di sci ai massimi livelli. Le suggestioni offerte dalla cornice ambientale delle Dolomiti Orientali, la tradizione nell’ospitalità, i servizi moderni e l’abbondanza della neve fanno di Forni di Sopra una località ideale per le vacanze invernali. I facili campetti di fondovalle garantiscono il divertimento anche a chi è alle prime armi. Per i più piccoli, il campo scuola principianti è attrezzato con percorsi per baby sciatori e il Fantasy Snow Park, con giochi morbidi, per divertirsi sulla neve. Per gli amanti dello sci nordico, c’è il nuovo Centro Fondo Tagliamento con anelli lunghi fino a 10 Km di elevata qualità. Una pista di pattinaggio su ghiaccio e la piscina del Centro Polivalente completano l’offerta di Forni di Sopra, località apprezzata anche per soggiorni di gruppo, come scolaresche e ski team, che vi trovano percorsi di qualità, ospitalità e un clima ideale per gli allenamenti.

Sauris

D’inverno il paesaggio si trasforma: Sauris- a oltre 1.400 m il più alto paese del Friuli Venezia Giulia - si ammanta di neve, boschi e prati si vestono di bianco. Tutto è pronto per dedicarsi allo sci e alle attività invernali su percorsi suggestivi e poco affollati. Le piste di Sauris di Sopra, di facile e media difficoltà, sono ideali per le famiglie con i bambini e per chi vuole cimentarsi per la prima volta in questo sport. Per i più esperti, c’è una pista di slalom omologata dalla FISI. Chi non pratica lo sci può trascorre il proprio tempo libero passeggiando sulle bianche distese innevate o provando l’ebbrezza di un’escursione in quota con il gatto delle nevi. A Sauris (circondata da una corona di monti che ne ha determinato l’isolamento e ne ha fatto uno dei luoghi più affascinanti della montagna friulana) si parla ancora oggi un dialetto d’origine tedesca, testimonianza del passato di queste terre, dove nel XIII sec.si era insediata una comunità proveniente d’Oltralpe, che ha saputo mantenere intatte, le tradizioni, la gastronomia, le usanze, l’architettura, con caratteristiche case in pietra e legno. Il suo nome è legato a quello del suo squisito prosciutto crudo, dall'inconfondibile sapore, dolce e leggermente affumicato.

Forni Avoltri

Fulcro di attrazione dell'area di Forni Avoltri è il Centro Internazionale di Biathlon (dove si disputano gare internazionali), a cui si affiancano una fitta rete di piste da fondo, splendidi itinerari per escursioni scialpinistiche o più tranquille passeggiate con le racchette da neve lungo i boschi innevati.

NON SOLO DISCESA

Ciaspolate sia di giorno che di notte al chiaro della luna, passeggiate in carrozza o slitte trainate da cavalli, snow bike, winter trail training (ovvero correre sulla neve, nuova tendenza degli sport invernali 2017) e per i più piccoli passeggiate a dorso di un simpatico mulo e ponny club: questo ed altro trova in Carnia chi cerca attività nella natura diverse dallo sci da discesa. Il calendario delle uscite si trova su www.turismofvg.it e una mappa con le più belle escursioni invernali realizzata dalla sezione del CAI di Ravascletto in collaborazione con Carnia Welcome è in distribuzione negli uffici d’informazione turistica e negli Alberghi diffusi di Sutrio (www.albergodiffuso.org), Comeglians (www.albergodiffuso.it), Ovaro (www.albergodiffusozoncolan.it), Lauco (www.albergodiffusolauco.it), dove gli escursionisti potranno alloggiare godendo della genuina atmosfera che questo genere di struttura sa dare.

In Carnia si trovano piste da fondo di ogni grado di difficoltà, per lo più tracciate in scenari naturali di grande bellezza. Le più conosciute sono quelle dei Laghetti di Paluzza, paese natale Di campioni quali Emanuela e Giorgio Di Centa, dove ha sede il Centro nazionale di Sci di fondo: qui la neve è garantita da un impianto di innevamento programmato e si può sciare anche di notte, dato che una pista è illuminata. Anelli per tutti i gusti e le capacità si trovano anche nelle altre tre maggiori località invernali della Carnia, Forni di Sopra, Ravascletto e Sauris e in altre località, fra cui Piani di Luzza a Forni Avoltri, Cima Corso ad Ampezzo, Porteal a Lauco, Tredolo a Forni di Sotto, Sella Chianzutan a Verzegnis, Pian di Casa a Prato Carnico. Il Centro sportivo di Piani di Luzza a Forni Avoltri, è uno dei due impianti fissi di biathlon in Italia

Uno dei modi più completi per vivere in montagna invernale è senz’altro lo sci alpinismo. Aprire una traccia nella neve intonsa è una delle sensazioni più appaganti per gli sciatori. La Carnia offre agli amanti dello sci alpinismo moltissimi itinerari di grande bellezza. Ne segnaliamo tre. Il primo parte da Casera Razzo (m. 1.745) e si raggiunge la forcella del Monte Bivera (m. 2.338) con un dislivello di circa 780 m.; il secondo partendo dal ponte sul Tagliamento di Forni di Sopra si raggiunge la vetta del Monte Pramaggiore (m. 2.479) con un dislivello di 1.590 metri; il terzo itinerario inizia da Forni Avoltri e porta al Monte Coglians (m. 2.780) e ha un dislivello di circa 1.430 m.

Per informazioni: Carnia Welcome Tel. 0433.466220 - info@carniawelcome.it - www.carnia.it