Fiera degli O bej O Bei
dal 6 all'8 Dicembre
Milano
Anche quest’anno come da tradizione, a Milano durante il periodo natalizio, dal 6 all’ 8 dicembre 2015 si fa la Fiera degli Obei Obei, tradizionale mercato di oggetti di vario genere, con molte curiosità e particolarità, visitata da molte persone e cittadini, che guardano,ammirano, fotografano e comprano. Il tutto lo s fa nella stupenda cornice del Castello Sforzesco a Milano in Piazza Castello, dove le bancarelle circondano e si affacciano sulle sue mura del Castello Sforzesco, luogo da visitare primao dopo essere stati in Fiera, riconosciuto come un’importante luogo di storia e culturale di Milano, li hanno soggiornato Duchi e importanti personaggi, ed è stato con le sue mura un luogo da cui difendersi dagli invasori. Questa Fiera ha una sua storia che parte da molti e molti anni fa, tar la fine del 1200 e l’inizio del 1300. Le tante bancarelle con i loro prodotti, parlano ai visitatori di artigianato, antiquariato, dolciumi e altro ancora di stravagante, che in giro non si trova. Di mercatini di Natale come questo non se ne trovano, questo è unico per la sua originalità e storia.Il giro alla Fiera degli ObeiObei è un’appuntamento consueto in quel periodo anche per chi si trova a Milano sia per lavoro che per altri motivi. Tra quanto viene esposto si possono trovare oggetti reali e unici nel suo genere, da portare a casa o donare a amici e parenti in occasione delle feste.
A Milano in quel periodo c’è la festività dell’immacolata e non si può non andare a fare un salto alla Chiesa di Sant’Ambrogio, il Patrono di Milano che viene festeggiato ed è la sua ricorrenza in quei giorni. Curioso per molti è lo scoprire da dove arriva il nome ObeiObei (per molti scritto anche così ObejObej). Il tutto ha origine dall’arrivo a Milano di Giannetto Castiglione, prestigioso Maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, che come Inviato papale riempiva di doni, i bambini e giovani di quel tempo per fasi bene accogliere in questa città, e che in dialetto dicevano appunto O bej O Bei, “O che belli O che belli”.
Con il tempo la Fiera ha peso un po il suo valore e il significato di una volta, come le tradizioni, grazie al mondo in continua evoluzione e ai cambiamenti culturali avvenuti , oggi le bancarelle sono aumentate, i prodotti e quanto esposto sono di più svariato genere e provenienza, senza dubbio è una cosa piacevole, ma la tradizione di questo evento ne ha un po risentito. Molti sono comunque i milanesi sentiti in merito la ricordano quando si faceva a Sant’Ambrogio suo luogo storico e dicono che è stata un’altra cosa. Va detto che questa Fiera ha sempre un suo fascino, le belle bancarelle, l’illuminazione e i giochi di colore, l’odore dei dolciumi, il vin brulè, le castagne scaldate e altro, che attirano ancora migliaia di persone a visitarla. Per tutti è consigliata una pausa a pranzo andando sui vicini navigli o in osterie e trattorie milanesi ad assaggiare le predibatezze alimentari e culinarie di questa città.